Atto costitutivo e Statuto

REPERTORIO numero 52176

ATTI numero 33797

ATTO COSTITUTIVO DEL COMITATO

“CASA DELLA MADIA”

REPUBBLICA ITALIANA

Il giorno diciassette marzo duemilaventidue (17-03-2022), in Torino, nel mio studio in Corso Galileo Ferraris n. 73.

Avanti me dottor ANDREA GANELLI, notaio in Torino, iscritto al Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Torino e Pinerolo, senza l’assistenza dei testimoni non essendone necessaria la presenza a’ sensi di legge; sono comparsi:

– CASTELLANI Valentino, nato a Varmo (UD) il 19 marzo 1940, domiciliato (omissis), il quale mi dichiara:

– di essere titolare del seguente numero di codice fiscale (omissis);

– di intervenire al presente atto sia in proprio sia in qualità di procuratore speciale del signor:

– SALIZZONI Mauro, nato a Ivrea (TO) il 14 aprile 1948, domiciliato (omissis),

tale in forza di procura speciale a mio rogito in data odierna, repertorio numero 52175 che in originale, previa constatazione dei comparenti, si allega al presente atto sotto la lettera “A”, omessane la lettura per dispensa avutane;

– COLLI Corrado, nato a Reggio Emilia il 12 luglio 1967, domiciliato (omissis), il quale mi dichiara di essere titolare del seguente numero di codice fiscale (omissis);

tutti cittadini italiani, della cui identità personale io notaio sono certo i quali, con il presente atto,

convengono e stipulano quanto segue:

1) – Fra i sottoscritti, ispirati dalle parole di Fr. Enzo Bianchi, che qui di seguito si riportano:

“Trascorsi poco meno di due anni di esilio dalla comunità alla quale ho dato inizio e nella quale ho vissuto per cinquantacinque anni e non potendo tornare a Bose per finire i miei giorni da monaco nella vita fraterna, ho acquistato con l’aiuto di amici e attraverso un mutuo decennale un cascinale nel comune di Albiano (TO), dove poter vivere nella pace gli ultimi anni della mia vita. 

Terminati i necessari lavori di ristrutturazione al fine di renderlo abitabile, questo cascinale sarà una casa che accoglierà chi vorrà vivere con me, gli amici e gli ospiti che cercheranno un luogo di silenzio, di dialogo e di ospitalità. 

Chi genera un figlio non può rigenerarlo né farlo nascere di nuovo: ogni figlio è in un certo senso unico ed io non intendo rifare la comunità che da me ha avuto inizio, né fondare una nuova comunità religiosa canonicamente riconosciuta. Voglio solo vivere da monaco cenobita e non eremita come ho sempre vissuto. Cammin facendo vedremo cosa ci riserverà il Signore e cosa ci suggerirà lo Spirito santo. Questo cascinale – che da sempre porta il nome augurale di Camadio, ossia “Casa della madia”, casa dove si fa il pane –  sarà certamente un luogo di preghiera, di incontro, di fraternità e sororità, una tavola approntata per la condivisione e lo scambio delle parole, degli affetti e della speranza.”

viene costituito un Comitato denominato

“CASA DELLA MADIA “.

2) – Il Comitato ha sede in Torino (omissis).

3) – Il Comitato non persegue alcun fine di lucro ed ha per unico scopo quello di raccogliere fondi per finanziare la ristrutturazione della cascina ad Albiano d’Ivrea (TO) destinata alla realizzazione del progetto di Fr. Enzo Bianchi, quale meglio sopra descritto.

A tal fine il Comitato potrà ricevere erogazioni, oblazioni, donazioni e legati di quanti desiderino partecipare al finanziamento del Progetto di cui sopra.

Il Comitato promuove la raccolta di denaro, tramite sottoscrizioni volontarie, eventualmente anche attraverso strumenti di fundraising e crowdfunding.

Il Comitato potrà svolgere tutte le operazioni, anche bancarie, funzionali al raggiungimento dello scopo e destinerà i fondi raccolti conformemente ai fini di cui sopra.

Il Comitato destinerà i fondi raccolti e ne curerà l’effettivo utilizzo.

4) – Il numero dei componenti del Comitato è limitato ai soli promotori, sopra costituiti. I componenti del Comitato si fanno carico di provvedere, ognuno per le proprie competenze e disponibilità, ad operare attivamente per il raggiungimento degli scopi di cui sopra.

Possono altresì essere Sostenitori del Comitato le persone fisiche, giuridiche e gli enti che, condividendo le finalità di cui sopra, chiedano di aderire e ne siano ammessi come tali dal Comitato stesso.

5) – Il Comitato si riunisce presso la sede ovvero in altro luogo purché in Italia ogni qual volta il Presidente lo ritenga necessario e quando ne faccia richiesta almeno uno dei suoi membri.

Il Comitato è convocato dal Presidente mediante qualsiasi mezzo che garantisca la prova dell’avvenuto ricevimento, con avviso inviato ai componenti almeno cinque giorni prima della riunione (o in caso di urgenza almeno tre giorni prima) contenente l’indicazione degli argomenti iscritti all’ordine del giorno.

Le adunanze del Comitato sono valide con la presenza e il voto favorevole della maggioranza dei suoi componenti. In caso di parità prevale il voto del Presidente.

I verbali delle deliberazioni del Comitato devono essere trascritti in ordine cronologico su apposito registro e devono essere sottoscritti dal Presidente e, ove nominato, da un segretario.

Le riunioni del Comitato possono svolgersi anche in collegamento in audio e/o video conferenza.

6) – Il Comitato nomina al suo interno il Presidente, che resta in carica sino a dimissioni ovvero sino al termine di durata del Comitato stesso.

Il Presidente ha la rappresentanza legale del Comitato, firma gli atti e quanto altro occorra per l’esplicazione di tutti gli affari che vengono deliberati, adotta in caso d’urgenza ogni provvedimento opportuno riferendo nel più breve tempo al Comitato.

Viene nominato quale Presidente del Comitato il signor Valentino prof. CASTELLANI.

7) – Il Comitato può nominare un Tesoriere, scegliendolo anche tra soggetti esterni al Comitato. Il Tesoriere, ove nominato, opera con la diretta collaborazione con il Revisore; al medesimo, ove nominato, spetta in via esclusiva il potere di gestire i rapporti bancari e di disporre delle somme che saranno nella disponibilità del Comitato.

8) – Il Comitato nomina altresì un Revisore dei Conti, che provvede al controllo della gestione finanziaria del Comitato, accerta la regolare tenuta delle scritture contabili ed effettua verifiche di cassa.

Viene nominato quale Revisore dei Conti il signor DEUSEBIO dott. Luca, nato a Torino il 1° gennaio 1971, domiciliato (omissis), iscritto al Registro dei Revisori Legali con Decreto Ministeriale n. 122898 del 18 dicembre 2001, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 1 serie speciale del 4 gennaio 2002.

9) – Il Comitato si riserva di nominare un Comitato dei Garanti, costituito da tre membri scelti tra personalità di prestigio nel mondo culturale, scientifico, professionale ed imprenditoriale.

I membri del Comitato dei Garanti durano in carica per tutta la durata del Comitato.

Il Comitato dei Garanti ha il compito di certificare il perseguimento degli scopi del Comitato e la corretta devoluzione dei fondi raccolti dal Comitato stesso.

10) – La durata del Comitato è stabilita per tutto il tempo necessario a raggiungere lo scopo e in ogni caso avrà durata non oltre il 31 dicembre 2024, salva diversa deliberazione del Comitato.

11) – Qualora, per qualsiasi motivo, il progetto sopra descritto non si potesse realizzare, previo formale accertamento da parte del Comitato dei Garanti, il Comitato procede, entro 60 (sessanta) giorni da tale accertamento:

– quanto alle elargizioni effettuate da persone fisiche e/o giuridiche per importi almeno pari ad Euro 1.000,00 (mille virgola zero zero), alla restituzione dell’intero importo ricevuto ai singoli benefattori o loro aventi causa;

– quanto ai restanti fondi raccolti, alla devoluzione degli stessi a favore delle organizzazioni “Save the Children Italia Onlus” (codice fiscale 97227450158) e “Medici Senza Frontiere Italia” (codice fiscale 97096120585) in parti uguali tra loro.

12) – I membri del Comitato Promotore, del Comitato dei Garanti, il Tesoriere, ove nominato, ed il Revisore prestano la loro opera a titolo gratuito.

13) – L’esercizio finanziario decorre dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno; il primo esercizio finanziario si chiude al 31 dicembre 2022.

14) – Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente statuto si richiamano i principi generali del diritto e le disposizioni di legge vigenti in materia. 

Richiesto io notaio ricevo questo atto da me redatto e scritto in parte da me, in parte da persone di mia fiducia ed in parte con mezzi meccanici da persona pure di mia fiducia su pagine sette circa di due fogli, quale atto leggo ai comparenti che approvandolo e confermandolo meco notaio lo sottoscrivono.

Il presente atto viene sottoscritto alle ore dodici e venti

F.ti: Valentino CASTELLANI

Corrado COLLI

Andrea GANELLI notaio